La latteria Asproleso (Asociacion Productores de
Leche de Sotarà) è nata grazie all’impegno di un gruppo di
famiglie di Sotarà e al sostegno del Convento di Santa Maria
Presentata di Poschiavo e della Parrocchia di Ponte in
Valtellina. Si trattava di recuperare in veste produttiva la
tradizionale vocazione pastorale del paese.
Moltissime famiglie
contadine, infatti, da sempre avevano qualche animale per la
produzione di latte e per la carne. Già da qualche tempo, il
latte prodotto eccedeva le necessità familiari e veniva pertanto
venduto ad aziende specializzate che passavano a ritirarlo. La
forza dei singoli produttori era però molto ridotta, vista anche
le bassa quantità di latte conferito, e il contatto si limitava
alla vendita: l’assistenza ai produttori, al bestiame e al
terreno non venivano invece prese in considerazione.
Asproleso, già dal momento in cui si era
costituita, aveva come obiettivo un prezzo giusto per i
produttori, il progresso nella qualità del latte, l’assistenza
al bestiame e il miglioramento dei suoli.
Dopo qualche difficoltà iniziale, la produzione
ha cominciato a sostenere le finanze della latteria, che
lentamente ha anche iniziato, generando un utile crescente, a
restituire il prestito concessole attraverso un fondo di credito
rotatorio.
Il denaro così restituito è poi servito, nel 2007,
alla sistemazione della Chiesa di Paispamba, danneggiata da una
serie di piccoli terremoti occorsi negli anni precedenti, e
della Casa parrocchiale che, oltre a fungere da casa per il
parroco, si candida, nei prossimi anni, a divenire un luogo di
ospitalità per le persone che provengono dalle veredas più
lontane.
Oggi, Asproleso è una realtà importante
nell’economia di Sotarà, con duecento famiglie associate, quasi
la metà delle quali guidate da madri capifamiglia. Nel tempo,
oltre alla vendita del latte, si è aggiunta la lavorazione dello
stesso per ottenere uno yoghurt di prima qualità. E’ stato anche
considerevolmente elevato il livello di qualità igienica: se
ancora nel 2003 la percentuale di produttori che rispettavano in
modo buono o eccellente gli standard proposti era del 40%, nel
2007 questa la cifra è salita all’88%.
Nei progetti della latteria per i prossimi dieci
anni c’è l’ingresso nel mercato del formaggio stagionato e il
rafforzamento delle proprie finalità sociali. Asproleso,
infatti, sostiene anche le necessità sanitarie delle famiglie
attraverso visite oculistiche gratuite e viene incontro ai
bisogni fondamentali con la sua tienda comunitaria, un piccolo
negozio interno nel quale vengono venduti (o barattati con il
controvalore in latte) generi di prima necessità agli associati.
Anche per la crescita economica dei suoi membri, Asproleso ha
lanciato un progetto di microcredito rivolto agli associati, che
attraverso la concessione di piccoli prestiti per il
miglioramento del pascolo, per l’acquisto di animali e per le
attrezzature ha raggiunto 185 beneficiari, distribuendo crediti
per 94 milioni di pesos.(40.000 Euro circa). Asproleso vorrebbe
crescere in questo campo, raggiungendo tutte le necessità degli
associati. Il credito presenta percentuali di ritorni eccellenti
(98% circa) e nonostante gli importi ridotti (poco più di 180
Euro a beneficiario) è un vero aiuto per coloro che vi
ricorrono.
La valenza della Latteria per la comunità è
completata da iniziative per la professionalizzazione e
l’educazione dei componenti, degli studenti e dell’intera
comunità e dall’impegno di prestare un’educazione di base agli
adulti che ne sono sprovvisti.
Nei progetti della nostra associazione c’è di
continuare a stare vicino ad Asproleso nei suoi successi, magari
aiutandola nell’ottenere la professionalizzazione del proprio
personale per standard più alti e per la produzione di formaggio
stagionato
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